Non c´è pace per il Bra...quarta sconfitta...
18-01-2009 - News
Il Cervere scrive una pagina importante nel suo personalissimo libro dell´eccellenza, facendo suo il primo derby in assoluto contro i giallorossi, per il Bra, invece, non sembra esserci pace, perchè per la quarta volta consecutiva, giunge al novantesimo a mani vuote.
Nella prima uscita ufficiale del 2009 al "Madonna dei fiori", su un terreno fangoso e pesante dopo le copiose nevicate e abbondanti gelate dei giorni scorsi, la gara sembra incanalarsi bene per i padroni di casa che al primo giro di lancette sfiorano il vantaggio di testa con Molinaro, da calcio d´angolo.
Gli ospiti (in divisa nera con spicchi arancioni), si fanno vivi verso l´ottavo con un tiro senza pretese di Brondino. Poco oltre il quarto d´oro, Scognamiglio aggancia e stende in area Bonin dopo un traversone di Pera, per l´arbitro è rigore, dal dischetto si presenta Molinaro, che spiazza Cravero ma scheggia la traversa, così che il pallone termina out.
Fallita l´occasionissima che avrebbe potuto portare il Bra in vantaggio, Roscio (il più dinamico tra i padroni di casa per tutto l´incontro), ci prova dal limite dei sedici metri cerveresi, ma Cravero blocca la minaccia.
Tre minuti prima dell´intervallo, sempre dai piedi di Roscio parte un cross dalla fascia sinistra, però il pallone sorvola tutto lo specchio della porta senza trovare alcun compagno di squadra.
Proprio allo scadere, una punizione di Desantis dalla distanza viene respinta coi pugni dall´attento Cravero.
Dopo quattro minuti nella ripresa, dal limite dell´area di casa, Papalia si guadagna una punizione, della quale se ne incarica Madrigano che di sinistro trova l´angolino alle spalle di Testa, 0-1.
La "maledizione" da secondo tempo punisce ancora una volta gli uomini di Merlo, che danno comunque l´impressione di una lieve reazione, ma la combinazione tra Sismonda e Roscio, si conclude con un tiro di quest´ultimo alto di poco.
Il neo-entrato Gigliotti scalda i guanti a Cravero, ma è Ballario a divorarsi il raddoppio, solo a tu per tu con Testa, calciando fuori.
Al novantesimo, i cerveresi rubano palla sulla tre quarti con Durando dopo una punizione di Ferrero, in una prima battuta Testa è bravo a smanacciare in uscita sull´avversario, ma nel tap-in Durando non perdona e insacca a porta sguarnita.
Calato il gelo nel pubblico di fede giallorossa, oltre al freddo già reale, nel quarto minuto di recupero, Puglisi dal limite su punizione sfiora la traversa insaccando la sfera, per un´inutile quanto mai tardiva rete della bandiera per i braidesi.
Chiusa l´andata, domenica a Torino c´è il Chisola
(nella foto, un´azione di gioco durante Bra-Cervere)
Danilo Lusso
Nella prima uscita ufficiale del 2009 al "Madonna dei fiori", su un terreno fangoso e pesante dopo le copiose nevicate e abbondanti gelate dei giorni scorsi, la gara sembra incanalarsi bene per i padroni di casa che al primo giro di lancette sfiorano il vantaggio di testa con Molinaro, da calcio d´angolo.
Gli ospiti (in divisa nera con spicchi arancioni), si fanno vivi verso l´ottavo con un tiro senza pretese di Brondino. Poco oltre il quarto d´oro, Scognamiglio aggancia e stende in area Bonin dopo un traversone di Pera, per l´arbitro è rigore, dal dischetto si presenta Molinaro, che spiazza Cravero ma scheggia la traversa, così che il pallone termina out.
Fallita l´occasionissima che avrebbe potuto portare il Bra in vantaggio, Roscio (il più dinamico tra i padroni di casa per tutto l´incontro), ci prova dal limite dei sedici metri cerveresi, ma Cravero blocca la minaccia.
Tre minuti prima dell´intervallo, sempre dai piedi di Roscio parte un cross dalla fascia sinistra, però il pallone sorvola tutto lo specchio della porta senza trovare alcun compagno di squadra.
Proprio allo scadere, una punizione di Desantis dalla distanza viene respinta coi pugni dall´attento Cravero.
Dopo quattro minuti nella ripresa, dal limite dell´area di casa, Papalia si guadagna una punizione, della quale se ne incarica Madrigano che di sinistro trova l´angolino alle spalle di Testa, 0-1.
La "maledizione" da secondo tempo punisce ancora una volta gli uomini di Merlo, che danno comunque l´impressione di una lieve reazione, ma la combinazione tra Sismonda e Roscio, si conclude con un tiro di quest´ultimo alto di poco.
Il neo-entrato Gigliotti scalda i guanti a Cravero, ma è Ballario a divorarsi il raddoppio, solo a tu per tu con Testa, calciando fuori.
Al novantesimo, i cerveresi rubano palla sulla tre quarti con Durando dopo una punizione di Ferrero, in una prima battuta Testa è bravo a smanacciare in uscita sull´avversario, ma nel tap-in Durando non perdona e insacca a porta sguarnita.
Calato il gelo nel pubblico di fede giallorossa, oltre al freddo già reale, nel quarto minuto di recupero, Puglisi dal limite su punizione sfiora la traversa insaccando la sfera, per un´inutile quanto mai tardiva rete della bandiera per i braidesi.
Chiusa l´andata, domenica a Torino c´è il Chisola
(nella foto, un´azione di gioco durante Bra-Cervere)
Danilo Lusso
