SETTORE GIOVANILE: bilancio del Bra 1998 al "Gusella"
02-04-2013 12:20 - News
Bra-Palmeiras
In quel di Venaria (To), al torneo internazionale "Memorial Gusella" giunto alla quarta edizione, lunedì 1° aprile i Giovanissimi 1998 giallorossi hanno chiuso al 32° posto.
I ragazzi di mister Mauro Tuninetti e del vice Andrea Caffer, nelle ultime due partite hanno raccolto due sconfitte: 2-1 con il Lucento e 2-0 con il Vado.
Per i braidesi, comunque, c´è stata la soddisfazione di vedere il proprio difensore Michele Folliero inserito nella Top 11 della manifestazione.
"Sicuramente è stata un´esperienza molto positiva per i ragazzi che hanno potuto confrontarsi con realtà decisamente più imponenti. Il vedere gli spalti gremiti, cantare l´inno italiano prima della partita e giocare a ritmi folli hanno fatto tremare le gambe ai ragazzi, ma il nostro intento era quello di cercare di creare in loro un po´ di cattiveria agonistica, malizia e fargli capire che il calcio, quello vero ed importante, è quello che hanno appena giocato. Sincerante pensavamo di andare al torneo ed incassare tanti gol, (pensavamo ad un 37-40º posto) invece ci siamo resi conto che abbiamo una bella squadra che ha saputo giocarsela contro tutte, con la Juve pensavamo di prenderne una valanga invece è stata molo combattuta, così come con il Palmeiras e tutte le altre, forse quella che ci è mancata è stata la tenuta fisica, i ragazzi hanno terminato il torneo a pezzi, erano molto stanchi, ma penso sia ovvio viste le 7 partite in 4 giorni. Usciamo sicuramente a testa alta da questa esperienza e carichi per l´immediato futuro", è il commento del vice Caffer.
DL Bra calcio
I ragazzi di mister Mauro Tuninetti e del vice Andrea Caffer, nelle ultime due partite hanno raccolto due sconfitte: 2-1 con il Lucento e 2-0 con il Vado.
Per i braidesi, comunque, c´è stata la soddisfazione di vedere il proprio difensore Michele Folliero inserito nella Top 11 della manifestazione.
"Sicuramente è stata un´esperienza molto positiva per i ragazzi che hanno potuto confrontarsi con realtà decisamente più imponenti. Il vedere gli spalti gremiti, cantare l´inno italiano prima della partita e giocare a ritmi folli hanno fatto tremare le gambe ai ragazzi, ma il nostro intento era quello di cercare di creare in loro un po´ di cattiveria agonistica, malizia e fargli capire che il calcio, quello vero ed importante, è quello che hanno appena giocato. Sincerante pensavamo di andare al torneo ed incassare tanti gol, (pensavamo ad un 37-40º posto) invece ci siamo resi conto che abbiamo una bella squadra che ha saputo giocarsela contro tutte, con la Juve pensavamo di prenderne una valanga invece è stata molo combattuta, così come con il Palmeiras e tutte le altre, forse quella che ci è mancata è stata la tenuta fisica, i ragazzi hanno terminato il torneo a pezzi, erano molto stanchi, ma penso sia ovvio viste le 7 partite in 4 giorni. Usciamo sicuramente a testa alta da questa esperienza e carichi per l´immediato futuro", è il commento del vice Caffer.
DL Bra calcio