QUESTIONS YELLOW AND RED: sesta puntata
19-11-2014 12:39 - News
Michele Peirone
Questions yellow and red, domande giallo e rosse.
Sesta puntata della nuova rubrica settimanale, interamente dedicata al "mondo" A.C. Bra A.S.D., nata per conoscere il "dietro le quinte" delle nostre squadre.
Un viaggio che coinvolgerà e si avvicinerà agli Staff tecnici e ai calciatori dalla Juniores Nazionale in giù per, poi, concludersi con la Prima squadra.
Questa settimana tocca allo Staff tecnico dei Giovanissimi Sperimentali 2002 e, nello specifico, microfoni e taccuini sono tutti per Michele Peirone, allenatore classe 1958.
1) Nella tua carriera da allenatore c´è un passato in Prima squadra e un presente nel Settore Giovanile.
"Ho smesso di giocare a 38 anni nel Saluzzo, poi ho fatto tutto il percorso da mister partendo dalla Scuola Calcio fino agli Allievi del Saluzzo. Poi sono andato a Cuneo e tornato a Saluzzo. Nella stagione 2010/2011, in Eccellenza a Bra, mi era stata data la possibilità di fare il vice di Sergio Fava. Però, mi piace lavorare con i giovani perchè è un calcio diverso.
Si punta sui concetti e sulla tecnica per farli crescere e migliorare.
E, il tutto, ti gratifica con il tempo".
2) Che calcio si vive a Bra?
"Sono legato a questa società per tante amicizie. Ho vestito la maglia giallorossa...è qualcosa di particolare. L´Ac Bra è una società seria e, specialmente da questa stagione, vedo che tutto ha una piega diversa. C´è più professionalità e più lavoro di gruppo. Non si può pretendere di fare crescere un giovane calciatore se ognuno è chiuso nelle proprie convinzioni".
3) Traguardi e punto della situazione dei tuoi ragazzi.
"I protagonisti sono loro e ci tengo a sottolinearlo. Abbiamo deciso di partecipare al campionato Sperimentale. Avevamo paura di non essere all´altezza ma, allenamento dopo allenamento, abbiamo capito di poter competere con tutti. Devo ringraziare la disponibilità dei miei 18 ragazzi e il sostegno del mio vice Riccardo Di Muro e del dirigente Pier Giuseppe Abrate. Fino ad ora, abbiamo fatto solo un pareggio ma dimostrando di saper stare in campo e battagliare. Abbiamo avversari del calibro di Alessandria, Novara e Pro Vercelli. Per noi rappresenta un salto mentale importante, ci sono i presupposti validi per toglierci delle soddisfazioni".
Care amiche giallorosse e cari amici giallorossi, appuntamento alla prossima settimana!
DL A.C. Bra
Sesta puntata della nuova rubrica settimanale, interamente dedicata al "mondo" A.C. Bra A.S.D., nata per conoscere il "dietro le quinte" delle nostre squadre.
Un viaggio che coinvolgerà e si avvicinerà agli Staff tecnici e ai calciatori dalla Juniores Nazionale in giù per, poi, concludersi con la Prima squadra.
Questa settimana tocca allo Staff tecnico dei Giovanissimi Sperimentali 2002 e, nello specifico, microfoni e taccuini sono tutti per Michele Peirone, allenatore classe 1958.
1) Nella tua carriera da allenatore c´è un passato in Prima squadra e un presente nel Settore Giovanile.
"Ho smesso di giocare a 38 anni nel Saluzzo, poi ho fatto tutto il percorso da mister partendo dalla Scuola Calcio fino agli Allievi del Saluzzo. Poi sono andato a Cuneo e tornato a Saluzzo. Nella stagione 2010/2011, in Eccellenza a Bra, mi era stata data la possibilità di fare il vice di Sergio Fava. Però, mi piace lavorare con i giovani perchè è un calcio diverso.
Si punta sui concetti e sulla tecnica per farli crescere e migliorare.
E, il tutto, ti gratifica con il tempo".
2) Che calcio si vive a Bra?
"Sono legato a questa società per tante amicizie. Ho vestito la maglia giallorossa...è qualcosa di particolare. L´Ac Bra è una società seria e, specialmente da questa stagione, vedo che tutto ha una piega diversa. C´è più professionalità e più lavoro di gruppo. Non si può pretendere di fare crescere un giovane calciatore se ognuno è chiuso nelle proprie convinzioni".
3) Traguardi e punto della situazione dei tuoi ragazzi.
"I protagonisti sono loro e ci tengo a sottolinearlo. Abbiamo deciso di partecipare al campionato Sperimentale. Avevamo paura di non essere all´altezza ma, allenamento dopo allenamento, abbiamo capito di poter competere con tutti. Devo ringraziare la disponibilità dei miei 18 ragazzi e il sostegno del mio vice Riccardo Di Muro e del dirigente Pier Giuseppe Abrate. Fino ad ora, abbiamo fatto solo un pareggio ma dimostrando di saper stare in campo e battagliare. Abbiamo avversari del calibro di Alessandria, Novara e Pro Vercelli. Per noi rappresenta un salto mentale importante, ci sono i presupposti validi per toglierci delle soddisfazioni".
Care amiche giallorosse e cari amici giallorossi, appuntamento alla prossima settimana!
DL A.C. Bra