Parlano di noi...da La Stampa del 4/1/2011
05-01-2011 08:38 - News
Articolo di Francesco Nigro
Calciatori alla domenica e nelle serate di allenamento, lavoratori altrettanto seri durante la settimana. Fra i giocatori cuneesi dell´Eccellenza e di altre categorie ci sono storie assai curiose che meritano di essere raccontate. Antonio Corbo è il capitano del Bra e da cinque anni è dipendente dell´«Eurofunerali», un´agenzia di
onoranze funebri a Torino. Un lavoro delicato e allo stesso tempo particolare. «Sono estremamente soddisfatto di questa attività, anche se so che magari non tutti la farebbero - afferma il centrocampista.
Per me è un lavoro come un altro che mi permette di dedicare ampio
tempo al calcio, lamia passione. Lavoro al mattino, al pomeriggio mi
dedico totalmente al pallone». Con il Bra Corbo si allena tre volte alla settimana nel tardo pomeriggio, quando giocava in serie D a Giaveno e Cuneo si allenava tutti i pomeriggi. «Certamente l´orario di lavoro per me è stato fondamentale,specialmente in passato. Ho sempre
sognato di diventare un calciatore importante, però, se giochi in
Eccellenza, per forza di cose devi trovarti un´entrata economica fissa
per poter andare avanti». Michele Puglisi, difensore della
Cheraschese, è titolare di due centri estetici nel Torinese. «È un´attività che ho imparato da mia sorella
Valeria e mi sta dando parecchie soddisfazioni - dice -. Allenandomi
di sera posso concentrarmi tutto il giorno. Fra i miei clienti ci sono anche giocatori di serie A e B». Oltre a questa attività, assieme a Marco Roscio (centrocampista del Bra) il giocatore è socio in un´azienda che distribuisce bevande e caffè. «Non è vero, come qualcuno sostiene, che chi gioca a calcio è un fannullone. Con la grinta e la passione nella vita si possono ottenere risultati. Basta solo rimboccarsi le maniche e metterci tanto spirito di sacrificio».
Enrico Antona (ex Saviglianese e i braidesi Fabio Pavani e Christian Molinaro fanno parte del gruppo Herbalife (azienda leader per il
benessere e il tenersi in forma). Oltre a giocare a calcio ritagliano buona parte della giornata andando in giro a vendere i prodotti. «Lo facciamo anche per aiutare le persone a vivere meglio - dicono -. Puntiamo a migliorare la qualità della vita di chi si rivolge a noi. L´obiettivo è quello dimantenersi sani e raggiungere un benessere fisico».
DL Asd Bra
Calciatori alla domenica e nelle serate di allenamento, lavoratori altrettanto seri durante la settimana. Fra i giocatori cuneesi dell´Eccellenza e di altre categorie ci sono storie assai curiose che meritano di essere raccontate. Antonio Corbo è il capitano del Bra e da cinque anni è dipendente dell´«Eurofunerali», un´agenzia di
onoranze funebri a Torino. Un lavoro delicato e allo stesso tempo particolare. «Sono estremamente soddisfatto di questa attività, anche se so che magari non tutti la farebbero - afferma il centrocampista.
Per me è un lavoro come un altro che mi permette di dedicare ampio
tempo al calcio, lamia passione. Lavoro al mattino, al pomeriggio mi
dedico totalmente al pallone». Con il Bra Corbo si allena tre volte alla settimana nel tardo pomeriggio, quando giocava in serie D a Giaveno e Cuneo si allenava tutti i pomeriggi. «Certamente l´orario di lavoro per me è stato fondamentale,specialmente in passato. Ho sempre
sognato di diventare un calciatore importante, però, se giochi in
Eccellenza, per forza di cose devi trovarti un´entrata economica fissa
per poter andare avanti». Michele Puglisi, difensore della
Cheraschese, è titolare di due centri estetici nel Torinese. «È un´attività che ho imparato da mia sorella
Valeria e mi sta dando parecchie soddisfazioni - dice -. Allenandomi
di sera posso concentrarmi tutto il giorno. Fra i miei clienti ci sono anche giocatori di serie A e B». Oltre a questa attività, assieme a Marco Roscio (centrocampista del Bra) il giocatore è socio in un´azienda che distribuisce bevande e caffè. «Non è vero, come qualcuno sostiene, che chi gioca a calcio è un fannullone. Con la grinta e la passione nella vita si possono ottenere risultati. Basta solo rimboccarsi le maniche e metterci tanto spirito di sacrificio».
Enrico Antona (ex Saviglianese e i braidesi Fabio Pavani e Christian Molinaro fanno parte del gruppo Herbalife (azienda leader per il
benessere e il tenersi in forma). Oltre a giocare a calcio ritagliano buona parte della giornata andando in giro a vendere i prodotti. «Lo facciamo anche per aiutare le persone a vivere meglio - dicono -. Puntiamo a migliorare la qualità della vita di chi si rivolge a noi. L´obiettivo è quello dimantenersi sani e raggiungere un benessere fisico».
DL Asd Bra
