ECCELLENZA: Ammendoleaaaaaaa...Busca-Bra 0-1!
19-02-2012 18:10 - News
Corbo abbraccia Ammendolea a fine gara
BUSCA (4-4-2): D´Amico, Giordana (40° st Ferrero), Monge, Gozzo, M. Giordanengo, Galliano, Rostagno, Topazi, Bertola (29° st Egnakou), Armando (17° st Bonelli), Peyracchia.
A disp: L. Giordanengo, Ghione, Tolosano, Cedrola.
Allenatore: Michele Magliano.
BRA (4-4-2): Maio, Barrella, Molinaro, Anderson, Briano, Corbo, Maresca (2° st Preziosi), Migliore (10° st Marchio), Gai (13° st Deideri), Ammendolea, Sinisi.
A disp: Varanese, Granata, Graci, Lopes.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
Arbitro: Laratro di Torino.
Marcatore: 28° pt Ammendolea (Bra).
Note: espulsi per doppia ammonizione al 27° st Monge (Bu) e 31° st Preziosi (B).
Circa 200 spettatori, terreno in condizioni più che accettabili.
"Stessa storia, stesso posto, stesso bar", canta Max
Pezzali con "Gli anni" e per certi versi tra andata e
ritorno, per Bra e Busca, è andata proprio così. Il 21
settembre scorso al "Madonna dei fiori", decise una
punizione mancina di Ammendolea al 24° del primo tempo.
Domenica, al "Natale Berardo", dalla stessa zolla è
ancora una volta Ammendolea a piazzare il colpo decisivo, su
punizione mancina. Due derby cuneesi timbrati dall´estroso
attaccante giallorosso, quindi. Dopo due mesi dall´ultima
gara ufficiale del 2011, tra sosta programmata e nevicate
fuori programma, in quel di Busca va in scena una gara tutto
pepe e a tutto campo. Già, il campo. Nonostante
l´abbondante distesa bianca che ha avvolto anche il
"Berardo", la società grigio rossa ha lavorato
alacremente e il terreno di gioco era in condizioni quasi
perfette. Ogni tanto il dilettantismo ci sa stupire e non
dispiace. Bra che mette da parte i fronzoli e colpisce nel
segno dopo 3 pari consecutivi a fine 2011, Busca che non si
tira indietro, ma pecca negli ultimissimi metri complice,
anche, un pizzico di sfortuna. Assenze tra entrambi gli
schieramenti: su tutti, il bomber giallorosso De Peralta
(grande ex) bloccato da un forte attacco febbrile, così
come Parola, il "biondo terribile", oltre a Dutto e
Aime. Partono benissimo gli ospiti che al 3° sfiorano il
gol: angolo di Ammendolea, incornata centrale di Molinaro e
grande risposta di D´Amico. Al 13°, Anderson (che guida
la difesa meno battuta del campionato: 7 gol in 19 partite)
salva sulla linea un tiro a botta sicura di Rostagno. Un
minuto più tardi, Gai in spaccata non trova la porta per
una questione di centimetri. Al 28° la svolta: punizione
mancina dai 20 metri per Ammendolea, palla che brucia
l´erba e s´insacca alla destra di D´Amico,
all´angolino basso. Prima del riposo, zuccata innocua di
Bertola da pochi passi. Ripresa, Monge e Preziosi (al
debutto, nel Bra, il ´94 ex Casale) espulsi per doppio
giallo, Gai out per botta al ginocchio e clamorosa traversa
di Rostagno al 34°.
PAGELLE GIALLOROSSE:
Maio, ng: su Rostagno, lo salva la traversa, poi non suda più di tanto.
Barrella, 5.5: condizionato dal giallo ad inizio gara. Un po´ nervoso e sempre in ritardo.
Molinaro, 7: gara impeccabile. D´Amico gli nega due gol già fatti.
Anderson, 8: monumentale, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Briano, 6: senza squilli l´ex professionista, ma sempre ordinato e al posto giusto.
Corbo, 7.5: capitano favoloso. Gioca al centro della difesa, con naturalezza ed eleganza.
Maresca, 5.5: perde quasi tutti i contrasti, fa fatica con i mastini buschesi.
(Preziosi, 5: due gialli e rosso. Forse, si aspettava un debutto diverso).
Migliore, 5.5: corre tanto ma produce poco. Dovrebbe dare qualcosa in più.
(Marchio, 6: non tira mai indietro la gamba, prezioso).
Gai, 6: lotta come sempre, poi lascia il campo per una botta al ginocchio destro.
(Deideri, 5.5: ha un bellissimo mancino, ma ha poca autonomia).
Ammendolea, 8: fa reparto quasi da solo. Corre, dribbla, serve i compagni e fa gol. Un attaccante da categoria superiore.
Sinisi, 6: compitino dietro le punte, ma senza osare.
Daidola (allenatore), 7: resta senza cambi al 13° della ripresa, ma la squadra non lo tradisce. Guida un gruppo di indubbie e variegate qualità, la strada è ancora lunga, ma è quella giusta.
DL Asd Bra
A disp: L. Giordanengo, Ghione, Tolosano, Cedrola.
Allenatore: Michele Magliano.
BRA (4-4-2): Maio, Barrella, Molinaro, Anderson, Briano, Corbo, Maresca (2° st Preziosi), Migliore (10° st Marchio), Gai (13° st Deideri), Ammendolea, Sinisi.
A disp: Varanese, Granata, Graci, Lopes.
Allenatore: Fabrizio Daidola.
Arbitro: Laratro di Torino.
Marcatore: 28° pt Ammendolea (Bra).
Note: espulsi per doppia ammonizione al 27° st Monge (Bu) e 31° st Preziosi (B).
Circa 200 spettatori, terreno in condizioni più che accettabili.
"Stessa storia, stesso posto, stesso bar", canta Max
Pezzali con "Gli anni" e per certi versi tra andata e
ritorno, per Bra e Busca, è andata proprio così. Il 21
settembre scorso al "Madonna dei fiori", decise una
punizione mancina di Ammendolea al 24° del primo tempo.
Domenica, al "Natale Berardo", dalla stessa zolla è
ancora una volta Ammendolea a piazzare il colpo decisivo, su
punizione mancina. Due derby cuneesi timbrati dall´estroso
attaccante giallorosso, quindi. Dopo due mesi dall´ultima
gara ufficiale del 2011, tra sosta programmata e nevicate
fuori programma, in quel di Busca va in scena una gara tutto
pepe e a tutto campo. Già, il campo. Nonostante
l´abbondante distesa bianca che ha avvolto anche il
"Berardo", la società grigio rossa ha lavorato
alacremente e il terreno di gioco era in condizioni quasi
perfette. Ogni tanto il dilettantismo ci sa stupire e non
dispiace. Bra che mette da parte i fronzoli e colpisce nel
segno dopo 3 pari consecutivi a fine 2011, Busca che non si
tira indietro, ma pecca negli ultimissimi metri complice,
anche, un pizzico di sfortuna. Assenze tra entrambi gli
schieramenti: su tutti, il bomber giallorosso De Peralta
(grande ex) bloccato da un forte attacco febbrile, così
come Parola, il "biondo terribile", oltre a Dutto e
Aime. Partono benissimo gli ospiti che al 3° sfiorano il
gol: angolo di Ammendolea, incornata centrale di Molinaro e
grande risposta di D´Amico. Al 13°, Anderson (che guida
la difesa meno battuta del campionato: 7 gol in 19 partite)
salva sulla linea un tiro a botta sicura di Rostagno. Un
minuto più tardi, Gai in spaccata non trova la porta per
una questione di centimetri. Al 28° la svolta: punizione
mancina dai 20 metri per Ammendolea, palla che brucia
l´erba e s´insacca alla destra di D´Amico,
all´angolino basso. Prima del riposo, zuccata innocua di
Bertola da pochi passi. Ripresa, Monge e Preziosi (al
debutto, nel Bra, il ´94 ex Casale) espulsi per doppio
giallo, Gai out per botta al ginocchio e clamorosa traversa
di Rostagno al 34°.
PAGELLE GIALLOROSSE:
Maio, ng: su Rostagno, lo salva la traversa, poi non suda più di tanto.
Barrella, 5.5: condizionato dal giallo ad inizio gara. Un po´ nervoso e sempre in ritardo.
Molinaro, 7: gara impeccabile. D´Amico gli nega due gol già fatti.
Anderson, 8: monumentale, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Briano, 6: senza squilli l´ex professionista, ma sempre ordinato e al posto giusto.
Corbo, 7.5: capitano favoloso. Gioca al centro della difesa, con naturalezza ed eleganza.
Maresca, 5.5: perde quasi tutti i contrasti, fa fatica con i mastini buschesi.
(Preziosi, 5: due gialli e rosso. Forse, si aspettava un debutto diverso).
Migliore, 5.5: corre tanto ma produce poco. Dovrebbe dare qualcosa in più.
(Marchio, 6: non tira mai indietro la gamba, prezioso).
Gai, 6: lotta come sempre, poi lascia il campo per una botta al ginocchio destro.
(Deideri, 5.5: ha un bellissimo mancino, ma ha poca autonomia).
Ammendolea, 8: fa reparto quasi da solo. Corre, dribbla, serve i compagni e fa gol. Un attaccante da categoria superiore.
Sinisi, 6: compitino dietro le punte, ma senza osare.
Daidola (allenatore), 7: resta senza cambi al 13° della ripresa, ma la squadra non lo tradisce. Guida un gruppo di indubbie e variegate qualità, la strada è ancora lunga, ma è quella giusta.
DL Asd Bra