Dice di noi...Renato Arduino de La Stampa (22/2/2011)...
23-02-2011 17:28 - News
Contro il Villalvernia dell´ex Arturo Merlo, nonostante una prova tutto sommato convincente e, soprattutto, il vantaggio per 2-0 propiziato dalla doppietta di Flavio Riorda, il Bra paga a caro prezzo treminuti di black-out difensivo (incerto soprattutto il portiere Maio) e deve accontentarsi di un pareggio (2-2) che non schioda i giallorossi dai piani bassi della classifica dell´Eccellenza di calcio.
«C´è grande rammarico per non avere conquistato i 3 punti: credo che li avremmo
meritati - commenta Sergio Fava, allenatore del Bra (al terzo pari consecutivo, dopo un doppio 0-0 esterno); mi consola l´ottima prestazione della squadra´. C´era molta attesa anche per il ritorno a Bra di mister Merlo che, dopo un affettuoso abbraccio con Fava, ammette: «Per come si era messa la partita, lo considero un punto guadagnato; sullo 0-2 potevamo crollare, invece c´è stata reazione: saremo protagonisti fino in fondo». Fra gli ex, anche Gai e un impalpabile Massaro (23 reti in due), controllati senza affanni dalla retroguardia giallorossa. Il film del match registrava un buon possesso palla degli ospiti, che però mostravano subito evidenti crepe difensive. Riorda ne approfittava al quarto d´ora: grande controllo dal limite dell´area e sventola che s´infilava alla destra del portiere alessandrino. Passavano dieci minuti e Riorda faceva bis: scambio volante Sinisi-Corbo e palla in area: la difesa ospite cincischiava e super-Flavio, da due passi, firmava il 2-0: ottavo centro stagionale del «baby» giallorosso. Il Villalvernia accusava il colpo: rischiava di affondare in contropiede, ma fra il 35´ e il 37´ i bianchi di mister Merlo rimontavano clamorosamente con Pellegrini e Salvemini, agevolati anche da un paio di incertezze del portiere Maio. Il secondo tempo era quasi tutto dimarca giallorossa.
Due percussioni dello scatenato Riorda (poi «ko» per crampi: al suo posto Luisi)
non trovavano però compagni pronti alla «zampata» decisiva.
Nel recupero, con gli ospiti in dieci per un´espulsione, il Bra tentava il tutto per
tutto e l´indomito Bonsanto centrava una clamorosa traversa: finiva 2-2.
DL Asd Bra
«C´è grande rammarico per non avere conquistato i 3 punti: credo che li avremmo
meritati - commenta Sergio Fava, allenatore del Bra (al terzo pari consecutivo, dopo un doppio 0-0 esterno); mi consola l´ottima prestazione della squadra´. C´era molta attesa anche per il ritorno a Bra di mister Merlo che, dopo un affettuoso abbraccio con Fava, ammette: «Per come si era messa la partita, lo considero un punto guadagnato; sullo 0-2 potevamo crollare, invece c´è stata reazione: saremo protagonisti fino in fondo». Fra gli ex, anche Gai e un impalpabile Massaro (23 reti in due), controllati senza affanni dalla retroguardia giallorossa. Il film del match registrava un buon possesso palla degli ospiti, che però mostravano subito evidenti crepe difensive. Riorda ne approfittava al quarto d´ora: grande controllo dal limite dell´area e sventola che s´infilava alla destra del portiere alessandrino. Passavano dieci minuti e Riorda faceva bis: scambio volante Sinisi-Corbo e palla in area: la difesa ospite cincischiava e super-Flavio, da due passi, firmava il 2-0: ottavo centro stagionale del «baby» giallorosso. Il Villalvernia accusava il colpo: rischiava di affondare in contropiede, ma fra il 35´ e il 37´ i bianchi di mister Merlo rimontavano clamorosamente con Pellegrini e Salvemini, agevolati anche da un paio di incertezze del portiere Maio. Il secondo tempo era quasi tutto dimarca giallorossa.
Due percussioni dello scatenato Riorda (poi «ko» per crampi: al suo posto Luisi)
non trovavano però compagni pronti alla «zampata» decisiva.
Nel recupero, con gli ospiti in dieci per un´espulsione, il Bra tentava il tutto per
tutto e l´indomito Bonsanto centrava una clamorosa traversa: finiva 2-2.
DL Asd Bra